venerdì 30 giugno 2017

QUESTA NOTIZIA DEVE FARE IL BOTTO: ECCO COSA HANNO SCOPERTO SUL FRATELLO DI ALFANO!


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Della carriera lampo del fratello di Alfano alle Poste ne avevamo parlato in un altro articolo: 200mila euro all’anno senza mai firmare un documento.

Niente male, soprattutto se hai conseguito una laurea triennale in Economia a 34 anni.
Ma c’è di peggio, tant’è che la Finanza ha voluto vederci chiaro: Alessandro Alfano risulta il più pagato e quello che lavora di meno; il più giovane ed il meno qualificato.
Ne parla Giuseppe Scarpa su Repubblica:
“L’ascesa da supermanager in Poste di Alessandro Alfano – laurea triennale in economia conseguita a 34 anni – è tutta una contraddizione. Ne sono certi anche i finanzieri del gruppo valutario che nei giorni scorsi hanno depositato alla Corte dei Conti (il pm è Massimo Perin) l’informativa finale sul caso dell’assunzione di “Alfano jr”, 41 anni, fratello dell’attuale ministro degli Esteri Angelino Alfano. Alfano jr è il più pagato tra i dirigenti del suo stesso livello. In media percepisce il doppio dei suoi colleghi. Quando è stato assunto in Postecom, nel 2013, ha firmato un contratto da 160 mila euro lordi. All’epoca i due suoi omologhi, più anziani, con più esperienza e curriculum – una sua collega ha una laurea in architettura al Politecnico di Milano col massimo dei voti – percepivano 90 e 80 mila euro lordi l’anno”.
Il problema, però, prosegue Scarpa, è che l’ascesa dello stipendio del fratello di Alfano non si è bloccata qui, nonostante non si sia distinto per essere uno stacanovista:
“Alessandro nel giro di 4 anni, passando da Poste Tributi è approdato nel 2016 direttamente in Poste. Ad ogni passaggio lo stipendio è lievitato fino a toccare quota 200mila euro lordi. Anche in questo caso i suoi sette colleghi, tutti più anziani con qualifiche da ingegneri, dottori in legge e con più anni di esperienza guadagno meno del fratello del ministro. Qui la forbice va da un minimo di 81 mila euro lordi per il più giovane, classe ‘71 laurea in ingegneria civile conseguita a 28 anni, a un massimo di 120 mila euro lordi l’anno per un altro dirigente sempre ingegnere di 55 anni”.
E poi c’è un’altra anomalia, conclude Scarpa:
“Alessandro quando era maxi dirigente in Postecom aveva sotto di lui un unico dipendente. Impiegati che poi sono aumentati nel tempo, fino ad arrivare ai 39 che adesso il fratello del ministro dirige in Poste”.
Tutti aspetti su cui la Finanza farà chiarezza.


Fonte: https://www.silenziefalsita.it/2017/02/25/fratello-di-alfano-guadagna-il-doppio/

9 commenti:

  1. Sono curioso di vedere come finisce....sarà fatta giustizia? O si troverà una soluzione che puzza di corruzione ....?

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  2. Si troverà, si troverà la soluzione. Gli faranno un raddoppio dello stipendio!

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  3. beh, i problemi sono due. O i suoi colleghi sono dei MINCHIONI, per sopportare e tacere, oppure la famiglia Alfano ha tutte e due le mani in affari loschi e mafiosi, come I Renzi, i Boschi, la magistratura e i colleghi del partito che appoggia e non fanno nulla per fermarlo!!!

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  4. Tanto finirà come già sappiamo e un nulla di fatto.

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  5. IO NON HO FIDUCIA IN NESSUNA DELLE ISTITUZIONI ITALIANE . LA FINANZA SI INTERESSA SOLTANTO DEGLI SCONTRINI ALL'USCITA DEI BAR E NON TOCCA UN MAROCCHINO SULLA SPIAGGIA !!!!!!!!!!!!!! COME POTRESTI PENSARE CHE SI DISTURBI A GRATTARE LA ROGNA IN CASA ALFANO ???????????

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  6. SEMBRA CHE I NOSTRI GIOVANI, LAUREATI A 23 ANNI CON 110 E LODE, PER UNA LAUREA DI 5, 8 ANNI COMPRESO IL POST LAUREA, SIANO DEI COGLIONI A CONFRONTO DI QUESTO EMERITO CAZZONE, CHIAMATO ALFANO, LAUREATO A 34 ANNI PER UNA MINILAUREA DI 3 ANNI SENZA CAPIRE COME L'HA AVUTA E SENZA PRATICA, MA QUESTA E' L'ITALIA CHE CI STANNO COSTRUENDO INTORNO ANOI POPOLO ITALIANO, TUTTO A DISPOSIZIONE DEI POLITICI, E PARENTI, TIPO, FRATELLI, SORELLE, MADRI, PADRI, FIGLI, NIPOTI CUGINI, ZII, NONNI, PRONIPOTI, BISNONNI, MOGLI, SUOCERI, ZII, CUGINI, COGNATI, COMPARI, COMARI, AMICI, AMICI DEGLI AMICI, MENTRE NULLA DI NULLA PER I CITTADINI, MI CHIEDO, PER QUALE CAZZO DI MOTIVO DEVO VOTARE UN ALFANO, UN RENZI, UN SALVINI, UNA BOLDRINI, E' TUTTI QUESTI PIDOCCHI, CHE PER COLPA NOSTRA, SI TROVANO A STARE NEL MULINO A DISPREZZARCI E SI CREDONO I PADRONI DEL NOSTRO MULINO CHE LI SFAMA MOLTO BENE, MOLTO MEGLIO DI NOI STESSI, QUALCUNO PIU' INTELLIGENTE DI ME, ME LO SPIEGHI, PER ME' E' UNA DOMANDA A CUI NON SO RISPONDERE.

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    1. domanda assolutamente pertinente. La risposta dovrebbe venire proprio dal M5S perchè sono loro gli autori di pratiche non molto chiare: sistemazione di amici degli amici approfittando dell'attuale posizione di essere al governo anche se abusivamente. Dovrebbero spiegarci bene chi li autorizza a questi giochi di potere facilitando la sistemazione di amici senza passare per le vie gerarchiche. Per il cittadino "normale" viene considerato un gioco di potere che danneggia ed allontana gli Italiani alla vita politica della nostra nazione.

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  7. Cattivi costumi legittimati da.noi riconfermandoli nella scena politica.italiana.

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